Pasqua 2021: Tanti modi per fare il tuo ordine di uova Ageop-Majani
12 Marzo 2021Presentazione Report Sociale Ageop Ricerca 2014-2019
18 Marzo 2021Accogliamo con estremo favore documento di raccomandazioni (ad integrazione del piano vaccinale anti Covid19 adottato con DM il 2 Gennaio 2021), che in data 10 marzo il governo ha stilato e in cui sono elencate indicazioni precise sulle categorie prioritarie e sulle fasi della campagna vaccinale.
Le indicazioni introdotte sono volte ad ovviare discrezionalità e differenze interpretative delle singole regioni nell’identificazione delle categorie con priorità di immunizzazione.
Il nuovo, prezioso documento segue il criterio delle fasce d’età, dai più anziani ai più giovani, dando però precedenza assoluta agli «estremamente fragili», che soffrono in forma grave di una serie di patologie e anche i disabili gravi riconosciuti dalla legge 104. Sulla base delle analisi condotte negli studi scientifici sinora disponibili, l’età e la presenza di condizioni patologiche rappresentano infatti le variabili principali di correlazione con la mortalità per Covid-19.
Nella prima categoria prioritaria sono comprese le Patologie oncologiche
– Pazienti con patologia tumorale maligna in fase avanzata non in remissione
– Pazienti oncologici e onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure (vanno vaccinati anche i conviventi)
Per quanto riguarda le disabilità gravi si intendono disabilità fisica, sensoriale, intellettiva, psichica ai sensi della legge 104/1992 art.3 comma 3 (vanno vaccinati anche familiari conviventi e caregiver che forniscono assistenza in forma gratuita o a contratto).
Il documento si basa “sul dettato della Costituzione italiana ed ispirandosi ai valori e principi di equità, reciprocità, legittimità, protezione, promozione della salute e del benessere, riconosce che, nella fase iniziale di disponibilità limitata di vaccini contro COVID-19, è necessario definire delle priorità in modo chiaro e trasparente, tenendo conto delle raccomandazioni internazionali ed europee. Inoltre, relativamente alla strategia di sanità pubblica, viene indicato che nella fase iniziale della campagna la strategia si focalizzerà sulla riduzione diretta della mortalità e morbilità.”