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7 Febbraio 2024l 1° febbraio 2025 prende avvio Benessere psicologico e cooperazione internazionale in oncoematologia pediatrica, il progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso il Fondo per l’assistenza dei bambini affetti da malattia oncologica relativo all’AVVISO 1/2024.
Per gli anni 2025/2026, l’obiettivo del progetto è quello di fornire nell’arco di diciotto mesi supporto psiconcologico e psicosociale a tutti i pazienti malati di tumore e alle rispettive famiglie in carico presso la UOC di Oncoematologia – Prete, IRCCS Policlinico di Sant’Orsola di Bologna, nel contesto del sistema di accoglienza integrata che caratterizza la mission di AGEOP RICERCA – ODV e con un focus particolare sui pazienti oncologici pediatrici che provengono dall’estero in virtù di una specifica Convenzione tra Ageop e il Policlinico di Sant’Orsola per un progetto di cooperazione sanitaria internazionale nel campo del trattamento delle patologie dell’oncologia, dell’ematologia e del trapianto di cellule staminali ematopoietiche.
Tale progetto è fondamentale per consolidare l’impegno costante nei progetti di cooperazione sanitaria internazionale a favore di pazienti pediatrici oncologici stranieri, in particolare per quelli che provengono dall’area balcanica. Fin dal 2008 l’Associazione è infatti gemellata con Nurdor (Associazione Genitori bambini malati di cancro serba, realtà che opera su tutto il territorio della Repubblica di Serbia) e collabora da oltre dieci anni con l’Associazione bosniaca Srce za djecu oboljelu od raka (Il cuore per i bambini malati di cancro), in vista del miglioramento degli standard di cura e delle condizioni di vita di tutti i pazienti pediatrici oncologici. Nel 2021 Ageop ha ottenuto l’accreditamento regionale dell’Emilia Romagna come referente e garante per le cure mediche dei pazienti extra-comunitari presso l’Oncoematologia Pediatrica del S.Orsola.
Il progetto si divide in tre Aree; la prima riguarda gli Interventi Psicoterapeutici che si suddivideranno a loro volta in:
- Interventi di psicoterapia (individuale o di gruppo) rivolti a pazienti, genitori e fratelli;
- Interventi di psicoterapia di gruppo nell’ambito delle Case Accoglienza (gruppi per l’elaborazione del lutto e gruppi specificamente rivolti ai pazienti stranieri);
- Interventi di psicoeducazione;
- Attività di supporto logistico durante tutto il percorso di cura, che comprende: accoglienza gratuita presso le strutture AGEOP a Bologna con operatori, servizio di spesa a domicilio;
- servizio pulizia, attività di Front Office ospedaliero;
- Attività di supervisione e formazione per operatori, volontari e psicologhe contrattiste.
In questa Area si applicheranno interventi specifici quali la psicoterapia individuale e di gruppo con: bambini, adolescenti e giovani adulti, familiari /caregiver tra cui fratelli e sorelle dei pazienti ricoverati. Tali interventi interessano pazienti e familiari nelle fasi della terapia, stop terapia e nel post lutto in modalità singola o di gruppo tenendo conto di ogni specifica situazione sulla base di bisogni e differenze culturali, usi e costumi di provenienza.
Il supporto psicologico al paziente straniero è infatti definibile come intervento psicologico ad alta complessità. L’insieme di valori, regole, tradizioni, costumi, sistemi istituzionali, convinzioni religiose e vissuti storici possono influire sulla salute, sui processi di guarigione e sulla stessa concezione di benessere e malattia. Inoltre, culture diverse presentano concezioni differenti della malattia e del ruolo della persona malata e possono fornire divergenti spiegazioni sulle cause di un determinato disturbo e sui suoi possibili rimedi. L’attività di supporto psicologico iniziale sarà caratterizzata principalmente da un intervento di tipo psicoeducativo nel quale, dopo aver esplorato aspettative e bisogni specifici dei nuclei familiari, vengono offerte informazioni circa il percorso terapeutico e la modalità di organizzazione del servizio sanitario italiano. A seguire, nelle Case Accoglienza saranno organizzati gruppi di supporto psicologico con cadenza quindicinale specificamente dedicati ai genitori dell’area balcanica, alla presenza – quando richiesto dalle circostanze – di un mediatore linguistico che faccia da ponte tra le famiglie e l’équipe curante. In tal modo, anche i familiari dei pazienti stranieri saranno concretamente messi in grado di poter usufruire di uno strumento che, per quanto pensato e realizzato in tono divulgativo e didascalico, inevitabilmente si segnala per un contenuto tecnico, difficilmente fruibile in una lingua sconosciuta. Infine, nell’ottica del miglioramento continuo dei percorsi di cooperazione sanitaria con i Paesi esteri, si prevede l’organizzazione di un viaggio in Serbia delle psicologhe contrattiste nelle città dove l’Associazione Nurdor ha le proprie sedi (Belgrado, Novi Sad e Nis) per presentare il servizio di supporto psicologico realizzato presso il Policlinico di Bologna al personale sanitario e ai volontari dell’Associazione, a partire proprio dalla presentazione della Guida per i genitori.
La seconda Area di svolgimento del progetto riguarda i servizi di accoglienza ed assistenza attraverso la quale: vitto, alloggio, logistica e spostamenti sono sempre gratuiti per tutti i pazienti e familiari e verranno programmate e svolte le attività riabilitative psicosociali dentro e fuori l’ospedale e le case grazie alla collaborazione dei volontari e delle realtà territoriali e nazionali.
La terza ed ultima Area pone l’accento sulla Cura delle risorse umane coinvolte per garantire elevati standard di qualità all’operato di volontari, operatori e psicologhe contrattiste Ageop. Tra gli strumenti ed attività utilizzati per l’accrescimento e il benessere professionale si trovano: supervisioni e formazioni professionali degli operatori, la selezione e supervisione di e per i volontari e, per finire, dei percorsi di formazione professionale e di supervisione per le psicologhe contrattiste.
Allegati: Scheda di progetto (modello D) e Piano economico finanziario (modello E)
Con il contributo di:
Avviso n. 1/2024 per il finanziamento di attività di assistenza psicologica, psicosociologica o sanitaria in tutte le forme a favore dei bambini affetti da malattia oncologica e delle loro famiglie ai sensi dell’articolo 1, comma 338, della legge 27 dicembre 2017 n. 205
Durata progetto: 01/02/2025 – 31/07/2026.
Costo del progetto: € 500.400,00
Quota cofinanziata da AGEOP RICERCA – ODV: € 100.080,00
Contributo del Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali: € 400.320,00