L’arrivo dei primi pazienti oncologici giunti con le famiglie dall’Ucraina

Domenica 13 marzo sono arrivati all’aeroporto di Bologna i primi piccoli pazienti oncologi provenienti dall’Ucrania, che sono stati accompagnati direttamente all’IRCCS Policlinico di S. Orsola per iniziare le terapie di cui hanno immediato bisogno.

Sono una bambina di 17 mesi, arrivata in Italia con la mamma e la nonna, e una ragazzina di 16 anni, anche lei insieme alla madre e al fratello di 13. Ageop, che ha seguito tutte le fasi del loro drammatico viaggio, tenendosi in contatto direttamente con le famiglie, la Caritas ucraina che ancora opera sul posto, la Caritas polacca e la Protezione civile, li ha accolti già all’atterraggio e si prenderà cura di loro fino a quando ne avranno bisogno. “Tutta la tensione di questi ultimi giorni – ha detto Francesca Testoni – si è sciolta in un lungo abbraccio con le famiglie ucraine arrivate ieri sera a Bologna. E quando la nonna della piccola di soli 17 mesi mi ha riconosciuta dalla voce e mi ha detto ‘sei tu che mi hai guidato durante il viaggio’ ho provato una emozione fortissima.

Ora le due famiglie e le due bambine sono al sicuro, nelle nostre case e i medici stanno facendo tutto quanto è necessario. Ageop ha messo a disposizione lo staff di accoglienza, la mediatrice linguistica, le psicologhe che al Pronto soccorso hanno accolto i due nuclei famigliari di cui, insieme ai volontari, stiamo già prendendoci cura”.